Sono in arrivo gli incentivi per la rottamazione delle vetture diesel e benzina dall’Euro 3 alle classi inferiori e la sostituzione con auto meno inquinanti.
Lo ha confermato, in un’intervista al mensile L’Automobile, il ministro Sergio Costa, che ha tra le altre la delega all’Ambiente. Si va, dunque, verso una mobilità a zero emissioni, grazie allo svecchiamento del parco circolante con incentivi all’acquisto di modelli a basso impatto ecologico e, perché no?, di auto elettriche che oggi presentano prestazioni di tutto rispetto.
L’Unrae, l’Associazione delle Case automobilistiche estere che operano in Italia nella distribuzione, ha effettuato una ricerca in base alla quale, a fine 2017 in Italia circolavano ancora quasi 7,6 milioni di auto omologate Euro 0, 1 o 2, con almeno 19 anni di età.
Su un totale di 35 milioni di veicoli registrati. Scongiurato, a quanto pare, l’aumento del bollo auto per i veicoli euro 3 e inferiori. I proprietari dei veicoli più inquinanti dovrebbero continuare a pagare la stessa tassa corrisposta negli anni passati.