Green NCAP: le auto si valutano anche sulla sostenibilità

Arrivano i nuovi test Green NCAP

Molto probabilmente la maggior parte di voi conoscerà i test Euro NCAP, che valutano la sicurezza delle auto. Quasi nessuno conoscerà, però, i Green NCAP, anche perchè è una realtà appena nata. In nuovi test Green NCAP valutano la sostenibilità delle auto in modo ancora più marcato rispetto agli attuali cicli omologativi. Tutti parlavamo di NEDC, poi siamo passati a parlare di WLTP per armonizzare i test di consumi ed emissioni. Adesso con i Green NCAP tutto diventa ancora più “rigido”.

Come e perchè nasce Green NCAP

I test Green NCAP nascono direttamente dalla FIA, assieme a realtà nazionali come la nostra ACI. Servono di fatto per capire quanto le auto siano o meno sostenibili, in un mondo automotive che cerca di ridurre sempre più l’impatto dell’oggetto auto sulla vita terrestre. Con le stesse modalità dei test Euro NCAP verranno “testati” gruppi di auto, sottoposti a prove più dure rispetto a quelle per l’omologazione WLTP. Partiamo dal fatto che saranno prova sia in laboratorio che su strada. Poi il range di temperature di funzionamento sarà ampliato, provando le auto da -5° a +35° e si raggiungeranno quote di 1.300 metri sul livello del mare.

Lo scopo di Green NCAP

Ovviamente vi starete chiedendo quale sia lo scopo di questi nuovi test. Ebbene la volontà è di capire quanto un’auto riesca a trasformare energia prodotta dal motore in energia cinetica, quindi per il movimento. Non importa a che tipologia di powertrain ci si affidi: si valuterà la sua efficienza. Per fare questo vengono chiamati in causa anche altri aspetti come l’aerodinamica complessiva oppure la resistenza al rotolamento, le dissipazioni di energia e tutto ciò che può compromettere un utilizzo “pulito” dell’auto. Ovviamente alcune auto già sono state testate e, nemmeno a farlo apposta, elettriche come la BMW i3 oppure la Ioniq Electric hanno guadagnato già il punteggio massimo di 5 stelle. D’altronde le elettriche sono progettate proprio per eccellere nel campo dell’efficienza…

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