Tanto tuonò che piovve, potremmo dire. Dopo un accordo fallito tra FCA e l’alleanza Nissan-Renault-Mitsubishi adesso è stato il turno di PSA. FCA e PSA hanno raggiunto e siglato un accordo che porterà alla nascita di un nuovo colosso dell’industria automobilistica mondiale. Era ormai da tempo che FCA si stava guardando attorno per cercare una realtà con la quale poter scambiare know how ed assieme puntare ai vertici del mercato, quindi non ci coglie impreparati, ma cerchiamo di capire prima quali sono stati i termini di questo accordo epocale.
FCA e PSA unite al 50%
Partiamo con il dire che nessuna delle due realtà, per com’è stato concepito l’accordo, potrà prevaricare (grossomodo) l’altra. I due colossi hanno unito le forze con una compartecipazione del 50% a testa, quindi hanno esattamente lo stesso “potere” decisionale. C’è però un po’ di squilibrio verso i francesi in questo accordo, anche perchè il Gruppo PSA partiva in effetti da una base più forte rispetto ad FCA, lo dimostrano anche i titoli in borsa ed i dividendi riservati agli azionisti. In pratica il consiglio di amministrazione del Gruppo sarà composto da 11 persone, delle quali cinque saranno provenienti da FCA e cinque da PSA. L’undicesima figura però, che è l’amministratore delegato, fungerà da ago della bilancia: secondo gli accordi è Carlos Tavares a ricoprire questo ruolo, figura proveniente da PSA. A John Elkann di FCA è stata riservata la presidenza di questo immenso gruppo.
A cosa potrà portare questo accordo
C’è subito da specificare che, per volumi produttivi e di vendita, il nuovo Gruppo formato da PSA e FCA si attesterebbe al quarto posto nella classifica mondiale. Un salto non da poco, che mette entrambe le realtà in una posizione favorevole. A questo si aggiunge che il totale di brand controllati sale a quota 15, tra i quali brand di alto profilo come Maserati e Alfa Romeo. Ma tra brand generalisti e diretti rivali? Sicuramente potrebbe esserci condivisione di pianali, motori e meccanica, ma staremo a vedere le quote di mercato raggiunte.